Home staging e home relooking: cosa sono?
Nel mondo dell’architettura e dell’interior design ci sono diversi interventi dedicati al rinnovo degli ambienti e degli arredi, e molto spesso vengono confusi tra loro: in questo articolo vogliamo approfondire in particolare l’home staging e l’home relooking per fare chiarezza sugli aspetti che li accomunano e quelli che li differenziano.
L’home relooking consiste in una serie di interventi di progettazione degli interni per modificare gli ambienti e l’aspetto di un immobile senza intervenire sulle parti strutturali; è economico rispetto una ristrutturazione perché può consistere nella semplice modifica della disposizione dei mobili, nel ridipingere le pareti, nel cambiare il rivestimento o le piastrelle.
In pratica si va a rinnovare l’estetica della stanza o dell’intera casa in modo low cost; questi interventi possono essere commissionati dai clienti ma anche messi in atto per una futura locazione dell’immobile.
Viene spesso adottato da chi ha un budget limitato e necessità di rinnovare uno o più ambienti per renderli più accoglienti e personali.
Un esempio è il progetto AS15 in cui sono stati rivisti gli arredi e la disposizione degli ambienti per adattarli ai gusti dei clienti.
Guarda tutte le foto del progetto qui.
L’home staging invece è una tecnica di marketing che si occupa degli stessi interventi ma per uno scopo differente: l’obiettivo è migliorare la vivibilità della casa in previsione di una vendita o di una locazione. Il nome stesso significa “allestimento della casa”, proprio perché gli interni vengono predisposti e organizzati in modo scenografico per rendere l’immobile appetibile per i futuri compratori o affittuari, anche attraverso decorazioni e mobili fittizi o noleggiati.
L’home stager è la persona che si occupa di tutto questo: il suo lavoro non consiste solo nell’arredare, decorare e ottimizzare gli spazi, ma anche nel pubblicizzare il progetto attraverso foto e annunci.
È una pratica molto più legata all’ambito immobiliare, infatti l’home stager non deve per forza essere un architetto o un interior designer, ma è una figura che si occupa dell’immagine della casa e realizza gli ambienti in base ai potenziali clienti. Le sue skills devono basarsi su una buona conoscenza del mercato immobiliare, degli stili di arredamento e del design; deve essere in grado di produrre un ottimo materiale fotografico e saper individuare il giusto pubblico di riferimento.
Un esempio è il nostro progetto di home staging dove gli ambienti sono stati rinnovati recuperando i mobili già presenti e integrandoli con complementi moderni in previsione di una futura locazione.
Entrambe le tipologie corrispondono a interventi di manutenzione ordinaria e pertanto non necessitano di pratiche edilizie.